Foto d'archivio.

Due ore, tanto è durata la speranza di ritrovare salvo Hamza, il 12enne che si era tuffato nelle acque del fiume Chiese e trascinato poi dalla corrente.
Ci era andato con un amico, un modo, forse per festeggiare la fine della scuola. Un gioco, che si è trasformato in tragedia.
Hamza con Nabil era entrato nelle acque del fiume a Roè Volciano o in un punto in cui l’acqua è molto bassa. E forse non era la prima volta che i due ragazzini trascorrevano così del tempo libero.
Ad un certo punto, pare che Hamza, sia stato trascinato via dalla corrente del fiume.
Immediato l’allarme dell’amico. L’arrivo dei soccorsi intorno alle 17.00.
Due ore di ricerche e di speranza di ritrovare il piccolo aggrappato al ramo di una pianta.
Speranza che si è infranta alle 19 con il ritrovamento del suo corpo nella griglia della ex centrale idroelettica di Roè Volciano

Incidente A21