Finti circoli privati: la Questura smaschera numerosi esercizi

Per i comuni e per il fisco erano circoli privati che, come prevede la normativa in materia, possono servire alcolici ai proprio soci beneficiando di una tassazione particolarmente agevolata. Per la divisione Pas della Questura, la polizia amministrativa e sociale, invece si trattava di locali pubblici a tutti gli effetti che si erano costituiti in circolo culturale solo per mettere in campo una concorrenza sleale nei confronti degli altri operatori del mercato e quindi ottenere guadagni illeciti. Quattro complessivamente i locali individuati e sanzionati: uno si trova nel quartiere Sanpolino e gli altri tre nel complesso commerciale 2000 di Roncadelle. Nella nota diffusa nel pomeriggio la Questura precisa che «sono state elevate sanzioni amministrative per aver somministrato alimenti e bevande, senza la relativa licenza, per un importo di euro 1.032 per ciascuna delle quattro attività interessate. Inoltre, per due dei circoli del Centro Commerciale di Roncadelle, sono state elevate sanzioni amministrative per violazioni di carattere igienico sanitario per un importo di euro 2mila ciascuno».