Finalmente ci siamo, un progetto tanto voluto quanto atteso. Quasi un quarto di secolo visto che se ne parla dal lontano 2000 e il primo progetto risale al 2008. Poi tutto si era un po’ perso in qualche cassetto prima che fosse ripescato nel 2019. Ora è stato approvato il progetto esecutivo e la prossima primavera inizieranno i lavori.

Stiamo parlando della piantumazione di oltre 33mila piantine in un tratto di circa 9 chilometri lungo la Tangenziale Sud fra Brescia Ovest e Buffalora. L’investimento complessivo è di 3,5 milioni di euro finanziati da Regione Lombardia.

Inoltre per assicurare l’effettivo attecchimento e sviluppo delle piante, il progetto prevede interventi di irrigazione e sfalcio per un totale di 3 anni dalla piantumazione. Le operazioni di cura dei nuovi boschi proseguiranno poi fino al decimo anni circa, quando gli rbusti saranno totalmente in sicurezza e in autogestione

“Con tale progetto verranno soddisfatte le esigenze sia di protezione delle aree residenziali più esposte all’inquinamento dell’aria causato dal traffico veicolare sia di contenimento delle emissioni in atmosfera dei gas serra – spiega la Provincia – Gli interventi di riforestazione del progetto favoriranno l’assorbimento di carbonio, in linea con gli obiettivi del Piano nazionale di riduzione di gas serra”.

Le fasi dei lavori

  • operazioni preliminari che comprendono l’approntamento dell’area di cantiere, squadro sul terreno mediante picchettamento topografico dei vertici delle superfici oggetto di riforestazione, come da planimetrie di progetto (tarda primavera);
  • operazioni preparatorie all’impianto forestale che comprendono l’abbattimento di piante, taglio della vegetazione arbustiva, arborea e di alto fusto di piccole dimensioni, scasso profondo e regolarizzazione e modellazione meccanica terra presente in loco per una profondità media di 50-cm (tarda primavera);
  • preparazione del terreno ed esecuzione dell’impianto che consistono nella concimazione organica preparatoria agli impianti, aratura del terreno, livellamento del terreno, erpicatura incrociata o fresatura, concimazione chimica preparatoria alle operazioni di impianto, con impiego di perfosfati, distribuiti sul terreno (estate);
  • ammendamento, correzione e concimazione (estate);
  • messa a dimora: le piante previste in progetto sono del tipo forestale, che hanno grandi capacità di attecchimento al trapianto. Il periodo di esecuzione degli impianti è l’autunno, così che le piantine possano beneficiare delle piogge autunno-invernali e radicare bene prima della ripresa vegetativa;
  • alla fine dei lavori saranno eseguite le operazioni forestali per la manutenzione e lo sviluppo delle riforestazioni che consistono principalmente nello sfalcio della vegetazione infestante, risarcimento piante su precedente rimboschimento, concimazione e irrigazione di soccorso.