Tappa a Palazzo Lombardia per la seconda fermata italiana del ‘Tour d’Europe’, l’iniziativa itinerante che promuove i carburanti rinnovabili come alternativa concreta per la transizione ecologica nei trasporti. L’evento, sostenuto da aziende del settore tra cui Enilive, accompagna veicoli alimentati da biocarburanti attraverso 20 Paesi europei, con l’obiettivo di sensibilizzare su tecnologie già disponibili, in grado di ridurre l’impatto ambientale senza rinunciare alla libertà di scelta dei cittadini.

Al centro della giornata, l’intervento dell’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi, anche presidente dell’Automotive Regions Alliance:
“L’iniziativa ‘Tour d’Europe’ rappresenta l‘ultimo tassello del puzzle che abbiamo costruito in tre anni di lavoro tecnico-scientifico coinvolgendo tutti i soggetti interessati: territori, aziende e università. Il lavoro della Lombardia è da tempo nelle mani della Commissione Europea a cui chiediamo di salvare l’industria dell’automotive cambiando le stupide regole imposte. Adesso si tratta solo ed esclusivamente di volontà politica, perché agli elementi tecnico-scientifici ci abbiamo pensato noi. Se l’UE non procede con soluzioni rapide sono a rischio 500.000 posti di lavoro nel settore in Europa. Occorre evitare il più grande suicidio industriale della storia”.

Già in precedenza Guidesi aveva sottolineato: “Questo ‘Tour’ si inserisce in un percorso iniziato tre anni fa. Una battaglia caratterizzata dalla nostra volontà di salvare il settore dell’industria automotive, indispensabile per la manifattura europea. Anche oggi ribadiamo la necessità, ormai non più rimandabile, di un cambio netto di regolamentazione europea; confermiamo altresì, come sempre fatto, la condivisione degli obiettivi ambientali ma senza imporre un solo tipo di trazione; deve essere sancito chiaramente il principio di ‘neutralità tecnologica’ lasciando liberi i cittadini di scegliere l’auto da utilizzare”.

Lucente: “Rinnoviamo treni e bus con soluzioni sostenibili”

Accanto a lui, l’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente, che ha ricordato gli investimenti in corso per il rinnovo del trasporto pubblico locale: “Stiamo effettuando importanti investimenti per rinnovare i mezzi del trasporto pubblico locale, sia su rotaie con un acquisto di oltre 214 treni e altri 8 nuovi treni Regio Express, sia su gomma con un’accelerazione verso i biocarburanti e i bus alimentati a idrogeno”.

Enilive: “I biocarburanti sono già una realtà”

Sostegno convinto anche da parte di Enilive, rappresentata da Andrea Di Stefano, responsabile Affari regolatori: “Abbiamo sin da subito deciso di sostenere il Tour d’Europe perché mette insieme aziende, istituzioni e associazioni per valorizzare i biocarburanti HVO, che Enilive produce nelle proprie bioraffinerie italiane e distribuisce in oltre 1300 stazioni di servizio. […] Possono dare un importante supporto alla transizione anche dei mezzi su strada, compresi i cosiddetti ‘hard to abate’ e iniziative come il ‘Tour d’Europe’ sono per questo molto importanti”.