L’Union Brescia non va oltre il pareggio contro la Pergolettese. Per la squadra di mister Diana arriva il terzo risultato in parità consecutivo, in una serata segnata da una prestazione sottotono e da qualche mugugno proveniente dagli spalti del Rigamonti.

Gara bloccata e senza emozioni

Fin dai primi minuti si è capito che non sarebbe stata una partita spettacolare. I ritmi lenti e un gioco prevedibile hanno caratterizzato l’intero primo tempo, con poche occasioni degne di nota. L’Union Brescia ha provato a rendersi pericolosa su calcio piazzato con Pasini e Sorensen, ma senza successo.

La ripresa: più ritmo, ma poca concretezza

Nella seconda frazione il ritmo è cresciuto leggermente. Maistrello ha avuto una buona chance, imbeccato da Balestrero, ma il suo tiro è finito di poco a lato. La risposta della Pergolettese è arrivata con Tomaselli, che ha sfiorato il vantaggio: decisivo l’intervento di Rizzo, che ha salvato sulla linea di porta sostituendosi al portiere Gori.

Gli ingressi e il nuovo infortunio di Guglielmotti

Diana ha provato a cambiare l’inerzia del match inserendo Vido, De Francesco e Guglielmotti. Proprio quest’ultimo, appena rientrato dopo un lungo stop, è stato costretto a lasciare il campo per un grave infortunio al ginocchio: una brutta tegola per il tecnico biancoblù.

Traversone di Giani e applausi mancati

A dieci minuti dal termine l’Union Brescia ha sfiorato il colpo grosso con Giani, che dai 20 metri ha colpito una traversa clamorosa. È stato però l’unico vero sussulto di una gara povera di emozioni e di idee.

Fischi del pubblico e classifica che si complica

Alla fine del match, qualche fischio ha accompagnato l’uscita della squadra dal campo. Per Diana è il terzo pareggio consecutivo, un passo falso che fa allontanare ulteriormente il Vicenza capolista. Servirà ben altro approccio nelle prossime sfide per ritrovare entusiasmo e risultati.