Dieci nuovi ispettori ambientali sono pronti a entrare in azione per contrastare l’abbandono dei rifiuti in città. Dopo aver completato un corso di formazione, nove di loro sono già stati nominati ufficialmente dalla sindaca Laura Castelletti e hanno iniziato l’attività di presidio. Il decimo entrerà in servizio nei prossimi mesi.
Per la prima volta avranno qualifica di pubblico ufficiale, che consente loro di emettere direttamente sanzioni, senza dover passare per la Polizia Locale. Finora, infatti, gli addetti di Aprica potevano solo segnalare le violazioni. Ora, con poteri accertativi pieni, potranno intervenire in modo più rapido ed efficace.
Il loro lavoro si concentrerà su informazione, prevenzione, vigilanza e controllo, in coordinamento con la Polizia Locale e in particolare con il Nucleo Antidegrado. A loro si affiancano altri due ispettori ambientali nominati per il Consorzio Brescia Mercati, che opereranno all’interno dell’Ortomercato.
L’iniziativa si inserisce in un piano più ampio voluto dal Comune per ridurre i comportamenti incivili legati alla gestione dei rifiuti. Nei primi mesi di attività sul campo, gli ispettori hanno già contribuito a una diminuzione del 10% delle segnalazioni per abbandoni abusivi rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Nel 2024, le sanzioni legate a violazioni ambientali sono state circa 3.500. Nei primi sei mesi del 2025 si è già arrivati a quota 2.500.