Un mazzo di fiori alla Stele dei caduti della Strage di piazza della Loggia. È iniziata così la giornata di Gianni Alemanno a Brescia per presentare Movimento Indipendenza nella provincia che ha visto nascere, per opera di Gianpaolo Natali, il primo circolo provinciale in Italia.

LA STRAGE DI PIAZZA LOGGIA

Alemanno ripete a più riprese di non rinnegare il suo passato politico, le sue radici. E sulla strage di piazza della Loggia assicura di “volersi continuare a battere, fino in fondo, costi quello che costi per conoscere la verità. Una pagina, quella della strage di Brescia, – aggiunge Alemanno- complementare perché gli autori erano sicuramente contro il Movimento Sociale Italiano. Giorgio Almirante lo disse con chiarezza e noi pagammo un prezzo come giovani all’epoca per questa terribile strage, quindi chiunque l’abbia commessa, anche se magari aveva in tasca qualche tessera di destra, era comunque un nostro nemico perché era un nemico della patria.

GIANNI ALEMANNO A ÈLIVE – L’INTERVISTA

“USCIRE DALL’EUROPA SE NECESSARIO PER DIFENDERE L’ITALIA”

In poco meno di un’ora, davanti ad una nutrita pattuglia di supporters e curiosi, Alemanno traccia gli obiettivi di Movimento Indipendenza.
Partecipare alle elezioni comunali (a questa tornata solo a Modena), regionali e politiche (Alemanno scommette su elezioni anticipate) per creare un gruppo parlamentare che sia un pungono per tutti i Governi.
“Vogliamo -ha sottolineato Alemanno- indipendenza dalla Nato e dall’Unione Europea, vogliamo riprenderci le chiavi di casa e decidere noi. Uscire dall’Unione Europea? Dipenderà da una trattativa dura e forte che dovremo fare in Europa. Dobbiamo mettere sul tavolo anche questa eventualità.

ALEMANNO, “AVANTI CON TUTTI, SI GUARDA AL FUTURO NON AL PASSATO”

Per Alemanno la parola d’ordine è “guardare avanti”, con tutti coloro che da oggi condividono il progetto di Movimento Indipendenza, indipendentemente dal loro passato o dalla loro provenienza. E spiega così la “liaison” con Marco Rizzo, storico esponente comunista, con il quale si presenta alle amministrative di Modena nella lista Democrazia Sovrana Popolare fondata dallo stesso Rizzo.

NATALI, “ORA VOGLIAMO RADICARCI SUL TERRITORIO”

Il radicamento sul territorio, più volte sottolineato dal Segretario Nazionale di Movimento Indipendenza, è l’obiettivo che l’ha portato oggi a Brescia. Ovvero la presentazione del primo circolo provinciale su tutto il territorio italiano.
“Vogliamo assolutamente iniziare a radicarci sul territorio” -ha ribadito Gianpaolo Natali, coordinatore provinciale di Movimento Indipendenza e fondatore del primo circolo del partito- .
Vogliamo essere una valida alternativa a questa finta destra, perché ormai Fratelli d’Italia non rappresenta più la destra, ma anche questa finta sinistra, perché sono sostanzialmente due facce della stessa medaglia”.