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“Allarme orso a Lavenone”, ma è un falso creato con l’AI

Allarme rientrato a Bisenzio, frazione di Lavenone: l’orso che nella notte sarebbe stato immortalato mentre passeggiava tra le case non è mai esistito. L’immagine circolata sui social – diventata virale in poche ore – è infatti risultata generata con intelligenza artificiale, come confermato dalla Polizia Provinciale.

Gli agenti, ricevuta la segnalazione, si erano immediatamente attivati per avviare gli accertamenti sul territorio, alla ricerca di tracce o segni del plantigrado, considerato che in Valsabbia la presenza di alcuni orsi è documentata. Ma già la prima analisi della foto ha rivelato il dettaglio decisivo: in basso a destra compariva il marchio automatico dell’assistente AI di un noto motore di ricerca, indicatore che l’immagine è stata creata artificialmente.

Molti utenti, nel ricondividerla, avevano tagliato proprio quella parte dell’immagine, contribuendo a diffondere timori ingiustificati nel paese.

Nessun orso, dunque, a Bisenzio, almeno in questo episodio: solo un fotomontaggio “goliardico”, che però – sottolineano dalla Polizia Provinciale – ha rischiato di creare preoccupazione in una zona dove la fauna selvatica è davvero presente e dove segnalazioni non verificate possono generare allarme inutile.

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