Si avvicinano le Europee del 8 e 9 giugno, e quest’anno, per la prima volta in via sperimentale, potranno votare anche quegli studenti che per motivi di studio si trovano fuori sede, ovvero in una Regione diversa rispetto a quella di residenza (per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle elezioni).

La sperimentazione non vale però per le regionali e amministrative, dove il voto potrà essere esercitato solamente nel Comune di residenza.

Gli elettori interessati dovranno presentare domanda entro domenica 5 maggio al Comune di iscrizione nelle liste elettorali (generalmente coincidente con quello di residenza) personalmente, tramite persona delegata o per via telematica. La domanda potrà essere eventualmente revocata fino a mercoledì 15 maggio.

Le due modalità

  1. se il Comune di temporaneo domicilio si trova nella medesima circoscrizione elettorale di quello di residenza, gli studenti fuori sede potranno votare nelle sezioni ordinarie del temporaneo domicilio;
  2. se il Comune di temporaneo domicilio, invece, si trova in una circoscrizione elettorale diversa da quella a cui appartiene quello di residenza, gli studenti fuori sede potranno votare nelle sezioni speciali istituite nel Comune capoluogo della Regione alla quale appartiene il Comune di temporaneo domicilio.

Brescia appartiene alla circoscrizione dell’Italia nord-occidentale, che comprende Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia.

Esempi pratici

  1. Elettori del Comune di Brescia temporaneamente domiciliati, per motivi di studio, in altro Comune:
  • domicilio a Milano (Comune della stessa Regione): l’elettore voterà a Brescia;
  • domicilio a Torino (Comune appartenente alla stessa circoscrizione): l’elettore potrà chiedere di votare a Torino;
  • domicilio a Padova (Comune appartenente a una diversa circoscrizione): l’elettore potrà chiedere di votare nelle sezioni speciali istituite dal comune di Venezia (capoluogo della regione alla quale appartiene il comune di temporaneo domicilio).
  1. Elettori residenti in altri Comuni temporaneamente domiciliati a Brescia per motivi di studio:
  • residenza a Bergamo (Comune della stessa Regione): l’elettore voterà a Bergamo;
  • residenza a Genova (Comune appartenente alla stessa circoscrizione): l’elettore potrà chiedere di votare a Brescia;
  • residenza a Verona (Comune appartenente a una diversa circoscrizione): l’elettore potrà chiedere di votare nelle sezioni speciali istituite dal Comune di Milano (capoluogo della Regione alla quale appartiene il comune di temporaneo domicilio).

Come e dove presentare domanda

Per i soli elettori del Comune di Brescia:

  • invio telematico all’indirizzo Pec demografici.elettorale@pec.comune.brescia.it indicando nell’oggetto: “domanda di ammissione al voto – studente fuori sede”;
  • consegna di persona: ufficio elettorale – palazzo Broletto (piazza Paolo VI) – orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 08.15 alle 12.30 e il martedì pomeriggio dalle 13.45 alle 16.15
  • Per informazioni è possibile contattare il numero 030 2977780

La domanda dovrà indicare l’indirizzo di temporaneo domicilio ed essere presentata unitamente a copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, copia della tessera elettorale personale e copia di un documento comprovante l’iscrizione a un’istituzione scolastica, universitaria o formativa.

Il giorno delle elezioni sarà necessario portare al seggio, oltre a un documento di riconoscimento e la tessera elettorale, anche l’attestato di ammissione al voto in altra sede, che il Comune (nel quale lo studente fuori sede è stato ammesso a votare) rilascerà entro il 4 giugno.