È stato ritrovato dall’equipaggio della motobarca Vol.Ga. 2026 dei Volontari del Garda il corpo del disperso di nazionalità pakistana che lo scorso 25 giugno aveva noleggiato un pedalò sul litorale di Desenzano. La piccola imbarcazione a pedali era stata ritrovata alla deriva senza nessuno a bordo.

Per diversi giorni dalla scomparsa la Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda, aveva coordinato nel basso lago le ricerche di superficie e di profondità. Un ampio dispiegamento interforze con l’impiego anche degli elicotteri che però non aveva dato esito.

Dopo alcuni giorni le ricerche intensive sono state sospese, ma l’attenzione in zona si è sempre mantenuta alta durante le normali operazioni di pattugliamento. E proprio durante un addestramento per testare nuove apparecchiature è stato ritrovato il corpo senza vita. Si trovava a 42 metri di profondità a circa mezzo chilometro dalla costa.

Avvisata la Guardia Costiera sono iniziate le operazioni di recupero della salma che poi è stata sbarcata a Barbarano di Salò e da lì trasportata fino all’obitorio dell’ospedale di Brescia. Gli accertamenti dei medici legali hanno consentito il riconoscimento della salma che è stata quindi riconsegnata alla famiglia.