Il 23 aprile a partire dalle 17.30 in Largo Formentone si terrà il presidio indetto da Cgil e Uil in seguito alla decisione del Governo di inserire nel decreto sull’attuazione del Pnrr un articolo che favorisce la presenza delle Associazioni Antiabortiste nei consultori.

“Ennesimo attacco del Governo alle donne. Il Pnrr avrebbe dovuto migliorare la condizione delle donne – spiegano – incrementare l’occupazione, riservando posti di lavoro creati dai bandi pubblici in particolare alle donne e ai giovani, e aumentare i servizi pubblici a sostegno della genitorialità, a partire dagli asili nido”.

“In compenso il Governo continua nel suo intento, ormai chiaro, di attaccare la libera scelta delle donne sul loro corpo, decidendo di inserire nel decreto sull’attuazione del Pnrr (già approvato alla Camera) un articolo che favorisce la presenza delle Associazioni ANTIABORTISTE nei consultori – concludono – È inaccettabile”.