Dai ragazzini che frantumano bottiglie lanciandole per strada in pieno centro, allo spaccio di droga di via Rizzo alle violazioni delle disposizioni anti-contagio.

Mentre il numero dei positivi aumenta in modo preoccupante, così come quello dei ricoveri negli ospedali di città e provincia il Prefetto di Brescia, Attilio Visconti, annuncia “un’azione meno orientata alla dissuasione e, quindi, più incisiva”.

Nel corso della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica il Prefetto ha chiesto, per i prossimi fine settimana, un diverso atteggiamento nei confronti di quanti stanno continuando a violare le norme anti-Covid.

Ma non solo. È stato deciso che nei tavoli tecnici che si terranno nei prossimi giorni in Questura, “verranno rimodulati e rinforzati i servizi i atto secondo anche le linee del nuovo Piano Coordinato di Controllo del Territorio, per consentire l’estensione delle attività di vigilanza sulle aree pubbliche e sui parchi dove notoriamente risultano più radicate le attività di spaccio e consumo di stupefacenti” .

La Prefettura assicura quindi controlli ancora più incisivi nelle aree dove si “registrano i maggiori assembramenti come ad esempio in alcune stazioni della metropolitana e nelle località lacustri con l’aiuto della Polizia provinciale e della Guardia Costiera”.