Oltre 547 milioni di euro distribuiti sul territorio, 286 milioni investiti in infrastrutture, quasi 600mila tonnellate di CO₂ evitate e oltre 10.700 studenti coinvolti in progetti educativi. Sono alcuni dei numeri principali del Bilancio di Sostenibilità 2024 del Gruppo A2A, presentato oggi al termovalorizzatore di Brescia.
Il valore economico generato dal Gruppo in città e provincia è stato di 547 milioni di euro, di cui 286 milioni destinati a investimenti per la transizione ecologica e 279 milioni distribuiti a fornitori, in gran parte locali.
Energia, ambiente e innovazione
Dal punto di vista ambientale, il sistema integrato ambiente-energia ha portato all’83% la quota di energia termica da fonti non fossili, con un azzeramento dell’uso della discarica per i rifiuti raccolti a Brescia. Il termoutilizzatore è stato potenziato con un nuovo sistema di trattamento fumi, mentre è entrato in funzione un innovativo progetto in collaborazione con la francese Qarnot per recuperare calore da data center e riscaldare 1.350 abitazioni.
A2A ha inoltre acquisito la rete elettrica della Val Trompia e inaugurato nuovi impianti idrici tra Vobarno, Nuvolento e Calvisano, con una riduzione delle perdite e un miglioramento della qualità del servizio.
Tra i progetti innovativi spiccano anche “City Plug Lamp”, per la ricarica elettrica integrata nella pubblica illuminazione, e la prima sperimentazione di guida autonoma su strade urbane, in collaborazione con il Politecnico di Milano.
L’impegno per il sociale
Nel 2024 sono state 220 le nuove assunzioni nel gruppo a Brescia, con oltre un terzo degli ingressi sotto i 30 anni. Sul fronte della responsabilità sociale, A2A ha sostenuto il Banco dell’Energia con 140.000 euro destinati a famiglie in condizione di vulnerabilità.
L’attività di educazione ambientale ha coinvolto più di 10.700 studenti e insegnanti con percorsi didattici nelle scuole e presso gli impianti del Gruppo.