
La storia è già scritta e tratteggiata. Ora è solo da completare. Ma il bocciodromo del Parco Pescheto è pronto a diventare il cuore e il motore di un parco spesso al centro della cronaca per la sua “complessa” e “complicata” frequentazione. E diventerà il primo e unico, al momento, impianto stabile per il gioco della “boccia paralimpica”.
Una rigenerazione che, ancora una volta arriva dallo sport e da un progetto di inclusione.
Il piano, firmato da Feel Sport Asd con il sostegno del Comune di Brescia, prevede una riqualificazione profonda della struttura di via Rodi, con l’obiettivo di restituirle piena funzionalità e valore sociale. Il progetto da 320mila euro, sostenuto anche da fondi Pnrr, prevede l’avvio dei lavori a inizio 2026 e una durata stimata di circa sei mesi.
I lavori
Gli interventi riguardano il rifacimento completo della pavimentazione e delle corsie di gioco, la ristrutturazione di bagni e spogliatoi, il rinnovo degli impianti elettrici e idraulici, la nuova illuminazione a led e l’installazione di un sistema di videosorveglianza per migliorare la sicurezza. Verrà inoltre recuperato il campo da beach volley, con nuove attrezzature e recinzioni, e installate strutture omologate per la disciplina paralimpica della boccia e per la petanque.
La struttura sarà resa completamente accessibile e potrà essere accreditata come “palestra della salute”, diventando un punto di riferimento per attività motorie, percorsi di riabilitazione e programmi di inclusione sportiva.
Cosa cambia
Questi lavori, oltre a riqualificare il Bocciodromo, lo renderanno un riferimento nazionale anche dal punto di vista sportivo. Infatti, pur sacrificando le attività di bocce tradizionali (raffa e volo), si passerà da quattro campi di bocce a due campi di petanque indoor, quattro campi di boccia paralimpica e due campi di beach bocce. Pertanto non verrà meno l’offerta complessivamente intesa verso i fruitori dell’impianto rimodernato. Ciò soprattutto considerato che l’attività del Beach-bocce, della Pétanque e del settore paralimpico hanno un forte attrazione nel mondo boccistico. Per questo, e anche per il fatto che l’impianto di via Rodi potrà diventare un centro di inclusione e di programmazione di eventi boccistici ai vari livelli, il progetto presentato da “Feel Sport” è fortemente sostenuto sia dalla Federazione Italiana Bocce, sia dal Comitato Regionale.
In ogni caso il Bocciodromo continuerà a rappresentare un luogo di accoglienza e di ritrovo per la popolazione, soprattutto per gli anziani del territorio: i fruitori del bar potranno continuare ad accedere agli spazi e verranno proposte attività per tutti i target. Inoltre, per gli appassionati delle discipline boccistiche più tradizionali, sarà possibile appoggiarsi anche agli altri impianti presenti in città, come il Centro Ricreativo Culturale per anziani di via Ziziola 22, non troppo distante dal Pescheto, e il Bocciodromo di via Castelli 24, nella zona nord.