Corini attende una risposta dal presidente sul futuro della sua panchina, Balotelli ringrazia ma declina l’invito come stella e punto di forza del possibile attacco da serie A, Marroccu si assicura il premio di miglior direttore sportivo della Serie B ma ha già la valigia in mano con la promozione al suo posto del giovane Stefano Cordone.

Storie di un Brescia in fermento nel quale la figura dominante del patron Massimo Cellino è chiamato a dare al più presto delle risposte per iniziare ad imbastire la rosa per il prossimo campionato di Serie A.

Capitolo allenatore. In settimana è atteso il faccia a faccia definitivo tra Corini e Cellino. Il tecnico di Bagnolo Mella vorrebbe restare ma a determinate condizioni. La fantasia del presidente è stuzzicata da profili quali Pioli, Andreazzoli, Semplici e Ballardini.

Capitolo mercato. In una dichiarazione rilasciata a mezzo stampa Mario Balotelli ha declinato l’invito (non ufficiale) del Brescia Calcio. “Sto bene al Marsiglia. Al Brescia in futuro ma non adesso” le parole di Super Mario. Mercato che anima l’attacco con Ernesto Torregrossa appetito da club di medio alta fascia in Serie A mentre Alfredo Donnarumma vuole giocarsi le proprie chance con i biancoazzurri ora che la serie A l’ha conquistata nuovamente a suon di gol. Per l’attacco piacciono Mattia Destro e Leonardo Pavoletti come Mariusz Stepinski e Andrea Pinamonti.

Capitolo direttore sportivo. Ieri sera premiato a Roma Francesco Marroccu. Il dirigente biancoazzurro ha vinto il premio come miglior direttore sportivo della Serie B. Peccato sia ai titoli di coda con il Brescia. Per la sua successione già operativo il vice Stefano Cordone.