Erano circa le 2 di notte quando i Carabinieri di Verolanuova e i Vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire a Ghedi dove era stato appiccato un incendio all’ingresso di un rivenditore di kebab del centro.

Mentre i Vigili del fuoco domavano le fiamme, fortunatamente non ci è voluto molto, i militari si sono dati alla ricerca del piromane rintracciato in breve tempo. Si tratta di un pregiudicato stranieri classe 1985, residente a pochi passi nel negozio dato alle fiamme.

Una volta scoperto, l’uomo si è barricato nella sua abitazione minacciando di morte i Carabinieri con un coltello e minacciando a sua volta di togliersi la vita. Vista la situazione delicata i Carabinieri hanno deciso di far intervenire un sottufficiale del Nucleo Investigativo specializzato in negoziazioni.

Non è stato facile riuscire a far ragionare il piromane. Ci sono volute infatti lunghe ore di trattative culminate alle 7 di mattina quando è uscito dalla stanza in cui si era trincerato per recuperare un pacchetto di sigarette che gli era stato offerto dal negoziatore.

A quel punto è stato subito immobilizzato dai Carabinieri ed è quindi stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Manerbio in regime di Tso (trattamento sanitario obbligatorio). A conclusione dell’intervento, verrà denunciato a piede libero per i reati di danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.