Fine della corsa, stop ai sogni di gloria. La stagione strepitosa della Centrale del Lette sferc Brescia si ferma a Piacenza nella terza gara dei quarti di finale playoff di Serie A2. La squadra di coach Roberto Zambonardi esce sconfitta per 3-0 sul campo degli emiliani ma comunque tra gli apllausi dei propri sostenitori. Perchè la stagione che si chiude è stata quella del record di vittorie, dei mesi trascorsi in vetta alla classifica, della grande cavalcata che ha portato l’Atlantide Pallavolo a giocarsi qualcosa di magico ed unico come il passaggio in serie A1. Onore e merito va dato anche alla fortissima Piacenza capace di regolare la Centrale del Latte Sferc in tre set. Vero è che la formazione capitanata da Simone Tiberti è arrivata all’appuntamento chiave non nelle migliori condizioni possibili non potendo contare sull’esperienza di Alberto Cisolla e la freschezza di Valsecchi. Piacenza sorride e ringrazia avanzando nella serie dopo una battaglia sportiva durata circa un’ora e mezza. Dopo un primo set combattuto terminato 31 a 29 in favore dei padroni di casa, Piacenza metteva la freccia del sorpasso nei restanti due set chiusi rispettivamente sul 25 a 16 e 25 a 19. Pomeriggio non certo idilliaco per le bocche da fuoco biancoazzurre con Bisi autore di 20 punti e Milan solo di 10. Nonostante il ko e l’eliminazione l’Atlantide esce dal campo a testa altissima consapevole di aver disputato una grande stagione. Su questa base si fonderà la struttura per il prossimo campionato.