Pechino, 04 lug 14:30 – (Xinhua) – Negli ultimi anni la Cina ha compiuto progressi sostanziali nel contenimento del sovrasfruttamento delle acque sotterranee, grazie agli sforzi per ridurre l’estrazione e migliorare il riapprovvigionamento, ha dichiarato oggi un funzionario governativo.
Il numero di suddivisioni a livello provinciale che si trovano ad affrontare il sovrasfruttamento delle acque sotterranee è sceso da 21 nel 2015 a 18 ora, con un volume di sovrasfruttamento ridotto del 31,9% rispetto ai livelli del 2015, ha dichiarato Zhang Xiangwei, funzionario del ministero delle Risorse Idriche, in una conferenza stampa.
Il miglioramento è stato particolarmente evidente nella Cina settentrionale, una delle regioni più povere d’acqua del Paese, dove il fenomeno è stato ridotto dell’85,8% rispetto ai livelli del 2015, secondo Zhang.
I dati del ministero mostrano che i livelli delle acque sotterranee poco profonde in alcune parti della regione di Pechino-Tianjin-Hebei sono aumentati di 3,19 metri dal 2015, mentre i livelli delle acque sotterranee profonde sono risaliti in media di 8,46 metri.
Per consolidare i progressi, Zhang ha sottolineato che la Cina adotterà un approccio globale, che comprenderà la conservazione idrica, la ristrutturazione industriale e il potenziamento degli sforzi di riapprovvigionamento, per garantire un ripristino duraturo dei livelli delle acque sotterranee. (Xin)
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