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Colpita da tre proiettili e scaricata all’ospedale. È morta nella notte

foto d'archivio

È arrivata in auto davanti al pronto soccorso di Desenzano, agonizzante, colpita da tre colpi di pistola. Pochi secondi per essere scaricata all’ingresso, poi la vettura è ripartita lasciandola lì, senza un nome né spiegazioni. Si chiamava Dolores Dori, 43 anni, madre di tre figli, residente a Vicenza: nonostante un delicato intervento chirurgico, il suo cuore si è fermato nella notte.

Secondo quanto ricostruito dal Corriere della Sera, la donna potrebbe essere stata ferita altrove e trasportata fino al Bresciano. Le indagini, coordinate dalla pm Francesca Sussarellu, passano al setaccio i filmati di videosorveglianza: le targhe dell’auto non corrisponderebbero al modello, un dettaglio che fa pensare a un’azione studiata.

Sarebbe inoltre emerso che la vittima aveva piccoli precedenti per furti e truffe, mentre il fratello era stato inserito di recente in un programma di protezione come collaboratore di giustizia.

È stata disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso e forse i contorni di una vicenda che appare quantomai intricata.

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