È in gravi condizioni il bimbo di quasi due anni colpito ieri sera dal proiettile sparato da una guardia giurata. 
Trasportato d’urgenza all’Ospedale di Bergamo, è stato sottoposto a intervento chirurgico e la prognosi rimane riservata. 

È accaduto a Cortefranca.

La dinamica di quanto accaduto è al vaglio del magistrato di turno che con i Carabinieri della Compagnia di Chiari, intervenuta la scorsa notte sul posto, sta ricostruendo cosa sia realmente successo. 

Dai primi accertamenti, emergerebbe che un uomo, regolare detentore di arma da fuoco, avrebbe esploso dei colpi, di cui uno ha colpito il bambino. Sono ancora in corso accertamenti finalizzati a chiarire l’esatta dinamica degli eventi”

Secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, 

Il bambino era alla finestra di casa quando è stato raggiunto dal proiettile. Ancora da capire perché la guardia giurata abbia sparato. 

La posizione della guardia giurata è al vaglio del magistrato. 

Nei suoi confronti al momento non sarebbero stati presi provvedimenti dal pm di turno Benedetta Callea che deve ancora ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. 

La guardia giurata – secondo quanto riporta l’Ansa- non era sola ma con due nipotini e non si esclude che stessero sparando ad alcuni cartelli stradali secondo la prima ricostruzione. Possibile che venga disposta una perizia balistica per calcolare la traiettoria del proiettile. 

“Ho sentito il padre che urlava ‘lo hai ammazzato’ e ho visto la mamma correre in strada con il bambino tra le braccia” ha raccontato all’Ansa, un vicino di casa della famiglia del bambino ferito, che è di origine straniera