foto d'archivio

Colpiva le auto parcheggiate in centro, spaccando i finestrini e rubando tutto ciò che trovava. Domenica sera la Polizia di Stato ha arrestato a Brescia un 37enne pregiudicato, già noto per numerosi reati contro il patrimonio, sorpreso dopo un raid in via Ugoni.

A far scattare l’intervento è stata la segnalazione di un cittadino al numero unico di emergenza 112. Gli agenti della Squadra Volante hanno raccolto le denunce di due automobilisti: uno aveva visto sparire dallo zaino vari dispositivi elettronici, l’altro un tablet custodito nel bagagliaio.

Grazie all’applicazione di localizzazione installata su uno dei dispositivi rubati, la refurtiva è stata rintracciata in via Tagliaferri, dove i poliziotti hanno fermato il sospettato. Addosso aveva una borsa a tracolla riconosciuta da una delle vittime e, nella perquisizione, è saltato fuori un bottino di ingente valore: computer, tablet, smartphone, accessori elettronici, portafogli, occhiali griffati e borse di pregio. Tutto è stato restituito ai legittimi proprietari.

L’uomo, già arrestato più volte negli ultimi mesi per episodi simili, è stato nuovamente fermato per furto aggravato e messo a disposizione della Procura. Nei suoi confronti il questore di Brescia Paolo Sartori ha emesso anche un’avviso orale di pubblica sicurezza, misura di prevenzione personale prevista dal Codice antimafia.

“Grazie alla prontezza dei cittadini e al tempestivo intervento della Polizia – ha sottolineato Sartori – è stato possibile arrestare un soggetto recidivo e recuperare in tempi rapidi refurtiva di valore. La collaborazione con la comunità resta fondamentale per rafforzare la sicurezza urbana”.