Una rete psicologica gratuita, pubblica, per tutti. È l’obiettivo di “Diritto a stare bene” associazione senza scopo di lucro per portare in Parlamento una legge che riconosca il benessere psicologico come un diritto per tutte e tutti.
I volontari dell’associazione, capitanati da Francesco Maseano, noto volto della redazione politica del Tg1, hanno fatto tappa a Brescia, davanti al carcere cittadino Nerio Fischione ospitati dall’iniziativa promossa da Azione, +Europa e Radicali, dedicata alle voci inascoltate dei detenuti delle carceri italiane.
“Diritto a stare bene” sta girando l’Italia per far conosce l’iniziativa e raccogliere le 50 mila firme necessarie. “È una campagna mirata a 60 milioni di italiani e non solo a chi avesse un problema psicologico – spiega Francesco Maseano – . Noi chiediamo di investire per un servizio pubblico di psicologia in Italia: nelle scuole, nelle università, sui luoghi di lavoro, nei luoghi di sport, negli ospedali, nelle carceri nel servizio di psicologia per al disabilità, per gli anziani. Noi chiediamo di crescere perché un investimento in psicologia significa investire sulle persone”.