Una storia di passione e amore finita nelle aule dei tribunali con l’obbligo ora per un 30 di origine ucraine a dover stare lontano dalla casa del patrigno nel frattempo divenuto amante. E’ quanto ha stabilito il Gip Giulia Costantino al termine di un processo che vedeva imputato il 30enne, figlio adottivo e amante, nei confronti di un 50enne di Ospitaletto. Dopo anni di percosse, minacce, aggressioni finalizzate ad avere denaro e attenzioni il 30enne non potrà più avvicinarsi alla casa. Il giovane era stato adottato dal 50enne in tenera età. Dopo averlo cresciuto tra i due era nata una storia d’amore finita però malamente nelle aule di un tribunale.