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“E adès ve salüde! …forse”. Serata evento con Sergio Isonni

“E adès ve salüde! …forse”. È questo il titolo – affettuoso, ironico, tipicamente bresciano – dello spettacolo con cui Sergio Isonni tornerà sul palco per una serata speciale che il Centro Teatrale Bresciano e il Comune di Brescia gli dedicano venerdì 14 novembre alle 20.30 al Teatro Mina Mezzadri (ingresso libero fino a esaurimento posti). Un momento di festa per il suo compleanno, ma anche per i 70 anni di carriera.

Un appuntamento che profuma di festa e (“forse”) di addio? Un racconto teatrale tra ricordi, aneddoti e dialetto, scritto da Velise Bonfante e diretto da Matteo Treccani, con l’accompagnamento dal vivo del maestro Giuliano Papa al violoncello. Sul palco anche alcuni ospiti a sorpresa.

Isonni, figura storica della cultura bresciana, è stato giornalista, attore, autore e regista. In quasi settant’anni di carriera ha lavorato con testi da Shakespeare a Pirandello, portando in giro per l’Italia e all’estero spettacoli in lingua e in dialetto. Per il Comune di Brescia è stato insignito di quattro Vittorie Alate ed è stato nominato “Giornalista dell’anno” nel 1994.

La carriera

Noto e affermato giornalista radiotelevisivo (premio “Giornalista dell’anno 1994”), fiore all’occhiello del teatro bresciano, si è imposto sul palcoscenico teatrale italiano ottenendo premi nazionali e internazionali, tra cui “Premio Pescia”, Festival Schio e premio quale miglior attore al “concorso nazionale di Nepi”.

Ha recitato nei migliori teatri italiani, dal Trentino alla Sicilia e nei teatri di Francia, Spagna e Svizzera, con opere di Pirandello, Shakespeare, Jean Anouilh, Jean-Claude Brisville, Ramon del Valle-Inclán, Eugene O’Neill, Garcia Lorca, Neruda, Giuseppe Berto, Sofocle, Tesei, Renzo Bresciani e Egidio Bonomi.

Come giornalista ha collaborato con varie testate giornalistiche nazionali, è redattore per il giornale della Valcamonica, collabora con due radio private bresciane. È stato presidente di giuria dei più prestigiosi premi letterari di Brescia e ha dato voce agli elaborati premiati in concorsi come “Leonessa”, “Arnaldo”,” Foscolo” e “Cügiani bresà”.

Con la Sergio Isonni compagnia teatrale ha portato in scena “John Lennon, punto e… a capo” e “Luigi Tenco, storia di un ragazzo” totalizzando più di 45 repliche in pochi anni, dal nord al centro Italia. È stato insignito dal Comune di Brescia di quattro Vittorie Alate. Il 25 marzo 2017 è stato premiato con una targa nel Teatro Concordia Monte Castello di Vibio a Perugia dal Gruppo Imaginepeople riconoscimento per aver raggiunto 60 anni di carriera.

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