
È partita questa mattina da Brescia la decima edizione della “Brescia–Napoli”, manifestazione motociclistica dedicata alle moto d’epoca che unisce passione per i motori, cultura e solidarietà.
Il primo atto ufficiale c’è in realtà già stato ieri nello showroom 39Vantini Oldstyle, con la bollatura delle moto, la prova di abilità delle squadre – novità del 2025 – e la presentazione di mezzi e partecipanti. La serata si è poi chiusa con una cena organizzata dal ristorante 21Grammi, fondato dai soci del Centro Bresciano Down.
La carovana è scattata questa mattina, giovedì 25 settembre, all’alba: 26 squadre per un totale di 104 moto d’epoca costruite tra il 1937 e il 1978, cui si aggiungono 7 auto storiche immatricolate prima del 1968.
Come ha spiegato l’ideatore della corsa Mario Gaburri “la particolarità di quest’anno è che ci sono di fatto due Brescia–Napoli: quella classica in moto d’epoca e quella del progetto sicurezza. Abbiamo voluto affiancare al viaggio anche un tema sociale, con spettacoli teatrali sulla sicurezza stradale portati nei teatri e nelle scuole delle città di tappa”.
In quattro tappe i partecipanti percorreranno circa mille chilometri fino a Napoli, con arrivo previsto domenica 28 settembre alla Rotonda Diaz. Come da tradizione, non c’è un tracciato unico: ogni squadra sceglierà il proprio itinerario, rispettando però i punti di transito obbligatori e le fasce orarie.
Tra i protagonisti anche Maria Togni, giovane partecipante alla sua terza edizione: “Questa corsa è un’esperienza unica, che mi ha cambiato la vita. Unisce la passione per la moto, la bellezza dei paesaggi italiani e lo stare insieme. Certo, ci sono difficoltà tecniche e bisogna essere pronti a risolvere imprevisti, ma fa parte dell’avventura”.