Nel corso delle indagini guidate dalla Questura è emerso il coinvolgimento di un ispettore di Polizia. Attualmente sollevato dall’incarico in attesa di accertamenti il poliziotto si sarebbe fatto prestare del denaro dal gruppo napoletano coinvolto nell’indagine per estorsione con metodi mafiosi in cambio di interessi vantaggiosi sul prestito avrebbe rivelato informazioni su soggetti indicati dal gruppo criminale. L’uomo è accusato di corruzione e accesso abusivo di dati informatici.