Giuseppe Papaleo è stato condannato a 6 anni e 8 mesi di carcere per estorsione. La pena dunque si alleggerisce rispetto a quanto stabilito dal processo di primo grado che aveva stabilito una condanna di 8 anni.

Secondo le indagini, Papaleo si era vantato della sua fama criminale con due gestori di due night club del Basso Garda. Il 50enne, di origini crotonesi, avrebbe intimato poi i due proprietari affermando che nessuno avrebbe potuto gestire dei locali se lui non avesse incassato del denaro. I pm hanno confermato che la condotta di Papaleo era di stampo mafioso.

Sebbene non avesse rapporti diretti e personali con associazioni mafiose, è stato accertato che la sua famiglia fosse vicina ad una cosca di ‘ndrangheta. Papaleo 50 anni compiuti il 20 marzo, oggi in carcere nell’ambito di rapporti malavitosi sull’asse Calabria-Lombardia, perse il fratello ucciso dalla ‘ndrangheta nel 1993 a Capo Rizzuto. Nel 2008 venne accusato di aver rapinato un porta valori sulla A4, ma venne poi assolto.