Una vera e propria organizzazione che creava cartolarizzazioni e offriva un servizio di “compensazione dei crediti” a imprenditori più o meno compiacenti.

In manette sono finite 20 persone, 15 in carcere, 5 agli arresti domiciliari, due sono ancora libere in quanto all’estero.
La mente un commercialista e un imprenditore bresciani. Tra le 22 persone raggiunte da ordine di custodia cautelare ci sono 3 commercialisti e professionisti, 3 avvocati . Gli altri sono imprenditori compiacenti.

L’operazione, durata un anno, è stata coordinata dalla procura della Repubblica di Brescia ed eseguita dalla Guardia di Finanza di Brescia

Il Procuratore Capo, Francesco Prete