Hanno rubato un sensore della stazione fissa che controlla la parete rocciosa lungo la Strada della Forra. Si tratta del terzo furto registrato nell’area in poche settimane.
La Provincia di Brescia ha precisato che il danno non compromette né la sicurezza dell’area né l’attività di monitoraggio, garantita 24 ore su 24 dai geologi. Il sensore rubato era stato installato come controllo aggiuntivo della parte superficiale della parete, mentre la valutazione dei movimenti franosi si basa su sensori di profondità, rimasti intatti.
“Un gesto riprovevole, oltre che un reato – sottolineano da Palazzo Broletto –. Ma non ci sono conseguenze per la sicurezza e la percorribilità della strada, riaperta il 1° agosto”.
Per prevenire altri episodi, la Provincia ha annunciato un rafforzamento della sorveglianza, anche con l’utilizzo di fototrappole. La SP38, dove è vietato il transito pedonale, continua a essere monitorata costantemente: nelle ultime settimane le verifiche hanno confermato la stabilità della zona