ÈliveBrescia TV

Forra, sabotati i sensori di sicurezza. “Gesti irresponsabili”

Grave atto vandalico sulla SP 38 della Forra, da molto tempo chiusa per motivi di sicurezza. Un cavo della strumentazione di monitoraggio è stato tagliato intenzionalmente, compromettendo l’intero sistema di rilevamento installato per valutare la stabilità del versante.

L’anomalia è stata segnalata dal geologo incaricato dopo aver riscontrato valori anomali “fuori scala”. Fino al giorno prima, secondo quanto verificato, il sistema era pienamente operativo.

La strumentazione, installata con il supporto del Politecnico di Milano, è parte del monitoraggio necessario per definire gli interventi di messa in sicurezza e consentire, nei tempi previsti, la riapertura della strada. Il sabotaggio ha causato falsi allarmi e ha costretto i tecnici a sospendere temporaneamente le attività di valutazione.

Oltre al danno operativo, si aggiunge quello economico: la sostituzione dei sensori, gli interventi di ripristino e la gestione delle emergenze generano costi aggiuntivi imprevisti che gravano sul bilancio pubblico e rallentano l’intero iter dei lavori.

L’Amministrazione ha condannato con fermezza l’episodio, definendolo “un gesto irresponsabile” e ha invitato chiunque abbia informazioni utili a rivolgersi alle autorità. È in corso una valutazione per rafforzare le misure di sorveglianza nella zona, forse anche dopo la scoperta di alcuni ciclisti che nonostante i divieti decidevano di scavalcare i cancelli e godersi la strada in solitudine.

“La sicurezza dei cittadini e degli operatori resta la priorità assoluta”, conclude la nota.

Exit mobile version