Due arresti in flagranza e una denuncia a piede libero: è il bilancio di due operazioni distinte condotte nei giorni scorsi dai Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia, impegnati nel controllo del territorio e nella prevenzione dei reati predatori.
A Bagnolo Mella, i militari della locale Stazione sono intervenuti in seguito alla segnalazione di un cittadino che aveva notato un uomo scavalcare la recinzione dell’abitazione del vicino. Rintracciato in pochi minuti nelle vie del centro, il 26enne, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato trovato in possesso dell’intera refurtiva: alcune pregiate bottiglie di vino e una maglietta presa poco prima dall’abitazione. Per lui è scattato l’arresto in flagranza per furto aggravato in abitazione.
A Sirmione invece, i Carabinieri hanno arrestato un uomo di 37 anni e denunciato a piede libero il figlio di 15. Secondo quanto ricostruito, i due avrebbero approfittato della folla sul lungolago per rubare una bicicletta da corsa di valore, tagliando il lucchetto con arnesi da scasso. Il mezzo è stato poi caricato su un furgone parcheggiato nelle vicinanze.
La segnalazione di un passante al 112 ha permesso ai militari di bloccare il veicolo e recuperare la bicicletta, poi restituita al legittimo proprietario, un turista straniero. A bordo del furgone sono stati trovati e sequestrati vari strumenti da scasso.
Il 37enne, anche lui già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per furto aggravato in concorso, mentre per il figlio minorenne è scattata la denuncia in stato di libertà.
In entrambi i casi è stata fondamentale la collaborazione di privati cittadini che hanno chiamato le forze dell’ordine