dav

Gli operai della Carosello, società impiantistica che fa parte del Consorzio Pontedilegno-Tonale, hanno iniziato la rimozione della immensa coperta di teloni geotessili che era stata stesa a giugno sul ghiacciaio Presena, per proteggere lo strato di ghiaccio dai raggi solari. Anche questa volta, il risultato è incoraggiante: lo strato di ghiaccio che si è salvato dallo scioglimento è di tutto rispetto, con uno spessore che va dai 3 ai 4 metri.

Anno dopo anno, la superficie di ghiaccio coperta dai teli è cresciuta: dai 40mila m² del 2014 si sono superati i 100mila m² di quest’anno.

Nel corso degli anni, la tecnica per realizzare la “coperta” geotessile è stata perfezionata. I teli (che misurano ciascuno 5 metri di larghezza per 70 di lunghezza) non vengono più termosaldati ma cuciti: in questo modo non c’è scarto di materiale. Gli operai devono solo “scucire” il filo e riavvolgere i teli con l’aiuto dei gatti delle nevi, per poi riporli in un deposito fino a primavera. I lavori di svestizione del ghiacciaio sono iniziati questa settimana e proseguiranno sicuramente per tutto il mese di settembre.