“Abbiamo costruito una torta buonissima e bellissima” aveva detto ai microfoni di Èlive coach Poeta a poche ore dalla gara con Bologna, aggiungendo che mancava solo la ciliegina. Nel sold-out del PalaLeonessa la ciliegina non è arrivata, ma quando questa è più grande di una torta già peccaminosamente gustosa, il risultato dell’ultimo atto passa in secondo piano.
Davanti al pubblico bresciano le Vu Nere vincono lo Scudetto. Lo fanno chiudendo la serie finale 3 a 0, meritatamente, alla sirena di una partita iniziata in salita per la Germani e conclusa con un netto 74 a 96.
Troppa Virtus per questa Brescia che, per tutta la stagione, ha saputo far sognare e soprattutto ha saputo appagare quei sogni. Rimane il rammarico – più che del tricolore mancato – di una batosta immeritata davanti ai propri tifosi dopo due gare in trasferta decisamente migliori. L’assenza per infortunio di Ndour ha fatto la sua grossa parte, così come la superiorità degli ospiti. Difficile fare i conti con uno Shengelia da 31 punti, perfetto dall’arco (4 su 4) e dalla lunetta (5 su 5), quasi da 2 con un 7 su 8. Il tutto condito da 9 rimbalzi e 5 assist.
Alla fine sugli spalti non c’è rabbia, c’è gratitudine e festa. Indipendentemente da com’è andata, la prima finale Scudetto disputata a Brescia sarà una serata che rimarrà nella storia. Alzi la mano chi la scorsa estate se lo sarebbe aspettato. Non rimane che ringraziare l’esordiente Poeta e i suoi ragazzi per un’annata indimenticabile. Che sia un arrivederci, e non un addio.
Il tabellino
GERMANI BRESCIA 74
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 96
PARZIALI (15-28;13-22;23-26;23-20)
GERMANI BRESCIA: Ivanovic 11, Dowe 4, Della Valle 5, Rivers 11, Bilan 17, Burnell 24, Cournooh 2, Mobio, Ferrero ne, Ndour ne, Pollini ne, Tonelli ne. Allenatore: Giuseppe Poeta
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Taylor 19, Hackett 6, Cordinier 5, Shengelia 31, Zizic 6, Diouf 11, Morgan 11, Akele 5, Pajola 2, Belinelli, Accorsi ne. Allenatore: Dusko Ivanovic
ARBITRI: Lanzarini, Bongiorni, Gonella
Gli highlights
