Un progetto che deve dialogare con la città ed essere in continuità con la storia. Un compromesso fra la semplice protezione del sito archeologico e una ricostruzione, con l’obiettivo finale di riconsegnare il Teatro Romano di Brescia alla comunità. Una riattivazione (in gergo rifunzionalizzazione) che però non comprometta o umili i resti.

Questa è la visione, il progetto che l’archistar David Chipperfield ha pensato per il Teatro Romano. Un lavoro complesso, ricco di insidie. Il pericolo di commettere errori è infatti altissimo.

Chipperfield, archittetto inglese pluripremiato, non è alla prima esperienza del genere. Già da diverso tempo è al lavoro per le fasi preliminari con lo studio del sito e la sua storia. Il passo successivo sarà la realizzazione di un rilievo altamente approfondito dell’area archeologica.

La rifunzionalizzazione sarà l’ultimo tassello di una sorta di riconquista della Brixia Romana che negli ultimi anni è stata recuperata. Dalla quarta cella del santuario repubblicano alla Vittoria Alata, fino al Corridoio Unesco.

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