Sono stati moltissimi i bresciani che hanno voluto rendere omaggio a Franco Castrezzati. Mercoledì pomeriggio l’apertura della camera ardente nel Salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia. Ad attendere l’arrivo del feretro nella casa comunale la sindaca Laura Castelletti, accomapgnata dal suo vice Federico Manzoni e dagli assessori Marco Garza e Valter Muchetti.
Oltre ai parenti, diversi anche i volti noti del mondo associativo e sindacale bresciano: da Alberto Pluda a Mario Bailo, da Marco Fenaroli a Manlio Milani. Membro della resistenza e sindacalista, la sua voce è rimasta indissolubilmente legata alla Strage di Piazza Loggia del 28 maggio 1974. L’ordigno esplose durante il suo comizio. Castrezzati si è spento nella notte fra lunedì e martedì all’età di 99 anni.
La camera ardente rimarrà aperta anche giovedì 16 ottobre dalle 8 alle 15. A quel punto la salma verrà accompagnata nella Chiesa di Sant’Antonio Abate di via Antegnati a Brescia per i funerali. Al termine della funzione, l’ultimo viaggio verso il tempo crematorio.