
In visita a Calcinato, nell’azienda bresciana dove nascono le torce olimpiche di Milano-Coritna 2026. Oggi il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana è stato alla Cavagna Group, ditta in cui si producono le torce olimpiche “Essential”.
La torcia olimpica inizierà il suo viaggio ufficiale il 26 novembre 2025 da Olimpia, in Grecia, per arrivare a Milano il 6 febbraio 2026, giorno della cerimonia di apertura. Durante il suo tragitto, percorrerà 12.000 chilometri attraverso l’Italia, toccando 60 città in 63 giorni. Saranno ben 10.001 le persone che avranno l’onore di portare la fiamma olimpica, con un numero speciale di 501 portatori per la staffetta paralimpica.
Fontana ha sottolineato come Cavagna Group, già leader nel settore dell’idrogeno, gas medicali e soluzioni a gas, continui a rappresentare l’eccellenza lombarda, contribuendo con la sua tecnologia all’importanza di questo progetto. “Innovazione, tecnologia, design e ricerca per un mix che garantisce una produzione di altissimo livello”, ha affermato il Governatore.


Adriano Alfani di Versalis ha messo in risalto la sinergia tra innovazione e sostenibilità, definendo la torcia un equilibrio perfetto tra tecnologia e design. Un simbolo della capacità italiana di affrontare sfide globali. La torcia olimpica e paralimpica infatti, differiscono nelle sfumature di colore – verde e blu per l’edizione olimpica, bronzo per quella paralimpica – ma entrambe sono realizzate con materiali riciclati, come una lega di alluminio e ottone, in linea con l’obiettivo di sostenibilità del progetto.
Le torce, che pesano circa 1.060 grammi, sono progettate per essere riutilizzabili e ricaricabili fino a dieci volte, riducendo così l’impatto ambientale e il numero di torce necessarie durante la staffetta. Il design minimalista è stato sviluppato dallo Studio Carlo Ratti Associati, con la collaborazione di Cavagna Group per la produzione.
