Sono entrate nel vivo in queste ore le spettacolari operazioni per l’installazione del ponte provvisiorio sul fiume Caffaro a cavallo fra le province di Brescia e di Trento. Un intervento necessario per consentire il restauro, il consolidamento e l’allargamento del ponte storico esistente, così da adeguare e riqualificare al meglio l’infrastruttura che assicura uno dei collegamenti strategici fra Trentino e Lombardia.

Il Broletto fa sapere che tutto procede secondo i tempi stabiliti. Una volta completata la fase di assemblaggio si potrà proseguire con la realizzazione della soletta. Le prove di carico si svolgeranno mercoledì 10 aprile e la viabilità sarà aperta verso la fine del mese di aprile.

Il ponte provvisorio garantirà il transito a doppio senso di marcia, per tutte le categorie di veicoli, sia leggeri che pesanti, senza interruzioni e senza la limitazione a 40 tonnellate attualmente imposta per il passaggio sul ponte storico. In tutto il cantiere dovrebbe durare circa nove mesi.

Inizialmente le opere avevano un costo di 904mila euro, messo interamente sul piatto dalla Provincia autonoma di Trento. A seguito degli aumenti, la cifra è però lievitata a 1.155.000 euro e la differenza di 251mila euro è stata ripianata da Brescia.