Primo Maggio all’insegna dell’inseguimento quella per più pattuglie dei Carabinieri che durante il giorno della festa dei lavoratori si sono messi all’opera per inseguire un auto rubata. Quelli vissuti sono stati trenta minuti ad alto tasso adrenalinico utili tuttavia a bloccare la vettura e prendere in consegna la persona che era al volante: un uomo di origine balcanica. L’inseguimento ha preso il via quando una pattuglia della stazione di Isorella ha incrociato la vettura sospetta. Vano è stato il tentativo di fermarla. Alla prima vettura dei Carabinieri sulle tracce dell’auto rubata se ne sono aggiunte altre a dar man forte inviate dalla Compagnia di Desenzano e dalle stazioni della zona. Come detto l’inseguimento si è protratto per oltre 30 minuti fino passando dalla provincia di Brescia a quella di Mantova. Solo nei pressi di Acquanegra i militari sono riusciti a bloccare il fuggitivo. Dalle prime indagini la macchina è risultata rubata.
