ÈliveBrescia TV

Israele, centro destra: “delusione per mancata illuminazione della Loggia

“Il Centro Destra esprime la sua grande delusione per la mancata illuminazione della Loggia con i colori della bandiera d’Israele” .

Il centro destra bresciano, in una nota, va all’attacco della Sindaca Castelletti per “non aver ritenuto necessario aderire all’iniziativa di illuminare la Loggia con i colori di Israele come invece è avvenuto per la sede del Parlamento Europeo, la Porta di Brandeburgo a Berlino, la Sede del Governo Italiano e la Sede della Regione Lombardia, che hanno illuminato i loro edifici con i colori della bandiera israeliana in segno di solidarietà”.


“Purtroppo – prosegue il centro destra – abbiamo ricevuto la comunicazione che la Sindaca Castelletti non ritiene necessario aderire a questa iniziativa. Riteniamo che questa sia una scelta molto grave e contraddittoria soprattutto se si pensa che la prassi di illuminare la facciata della Loggia avviene per molte questioni decisamente di minore gravità. Una scelta motivata dalla presenza in maggioranza di una forte componente ideologica anti israeliana”.


Nella nota il centro destra definire la “decisione anche molto faziosa se pensiamo , ad esempio, alle recenti dichiarazioni di Patric Zaki contro Israele e Netanyahu per il quale il Comune di Brescia, nella notte tra l’8 e il 9 febbraio 2021, ha illuminato la Loggia con il colore giallo per esprimere solidarietà a seguito del suo ingiusto arresto.
Per Zaki che offende Israele si e per solidarietà ad Israele no?
Per queste ragioni – prosegue il centro destra bresciano nella nota – crediamo sia anche giusto immaginare di togliere il premio Brescia per la pace assegnato a Zaki per le farneticanti dichiarazioni contro Israele nel giorno in cui centinaia di innocenti cittadini venivano massacrati. Un uomo che fa queste dichiarazioni non può essere uomo di pace”.


“Il Centro Destra – conclude la nota – crede, nell’esprimere solidarietà e sostegno ad Israele e al popolo Ebraico, che per raggiungere la pace sia necessario un dialogo costruttivo tra gli israeliani ed i palestinesi e due stati per due popoli. Ogni atto terroristico, come il recente, allontana la pace”.

Exit mobile version