Le aiuole di corso Bazoli a Sanpolino possono aspettare. I custodi del bello oggi erano pronti con una piantumazione, con l’autorizzazione ottenuta dal Comune lo scorso ottobre alla mano, ma ieri l’assessore all’Ambiente Miriam Cominelli ha fermato l’iniziativa chiedendo ulteriori verifiche.

Verifiche sul tipo di piante messe a dimora, sullo spazio effettivamente disponibile nel sottosuolo per le radici, su chi e come poi avrebbe dovuto eseguire la manutenzione di questi nuovi arbusti. Tutte voci legittime che però – forse – l’ufficio competente avrebbe dovuto controllare nei mesi trascorsi da ottobre a oggi, giornata in cui era stata prevista l’iniziativa vera e propria.

Da qui, a poche ore dall’intervento dei custodi del bello che erano pronti ad arredare queste aiuole oggi brulle e abbandonate a sé stesse, lo stop da parte della Loggia.

Al contrario di quanto accaduto sarebbe bello che il Comune incoraggiasse, agevolasse questo genere di inziative piuttosto che scoraggiarle. Anche perché stiamo parlando di gruppi di volontari, privati o associazioni, il cui unico fine è rendere più bello il proprio quartiere venendo in contro al pubblico a costo zero.