di Sergio Bertazzi
La Germani esce dal Forum di Assago a testa alta, giocandosela con l’Olimpia Milano per 40 minuti e avendo anche il tiro per andare in vantaggio a 15” dalla fine. La squadra di Poeta capitola per 88-85 con grande onore, pagando un terzo quarto da 25-18 che ha permesso ai meneghini di mantenere la testa avanti in tutto il secondo tempo. La formazione di Messina riesce infatti a scappare sul +12 nella terza frazione, eppure Brescia si dimostra squadra e torna a contatto. Della Valle, Bilan e Dowe provano ad ispirare la rimonta, ma la Germani si ferma a pochi metri dal traguardo, arrivando a -1 e potendo tirare con Ivanovic prima e Bilan poi per rimettere tutto in discussione. Ma le due conclusioni non vanno.
È mancata forse un po’ di freddezza nei momenti più importanti, in cui la Germani ha sciupato qualche pallone nel tentativo di alzare il ritmo e trovare canestri in contropiede. Della Valle ha avuto diverse occasioni per accorciare in modo quasi definitivo il gap tra terzo e quarto quarto, ma il ferro non l’ha premiato: Brescia ha tirato inoltre 6/21 da 3 punti (esattamente come l’Olimpia). Un po’ poco per uscire vittoriosi da Assago: eppure, la Leonessa ha mostrato tutte le sue qualità andandoci molto vicino.
In difesa si è visto qualche passo avanti, ma la metà campo senza palla non è stata evidentemente la preferita di entrambe le squadre, che hanno faticato a contenere le scorribande degli avversari. La partita è stata una successione di parziali e di canestri, con Brescia ad incepparsi un po’ nel terzo quarto (in cui Milano è appunto scappata sul +12) e l’Olimpia a rallentare nella quarta frazione (con annessa rimonta della Germani sul -1). La Leonessa ha mostrato ancora la sua anima “offensiva” segnando 85 punti su un campo molto difficile: sono mancati pochi dettagli per uscirne vittoriosi.
Non bastano dunque i 19 punti di Della Valle (4/12 al tiro), i 16 con 6 assist di Ivanovic e i 15 di Ndour (troppo ingenuo però nel caricarsi di falli nel primo tempo). Brescia rimane con un record positivo da 2 vittorie e 1 sconfitta, mantenendo il ritmo da “tabella di marcia”: il prossimo appuntamento è fissato per domenica prossima al PalaLeonessa contro Sassari alle 16:30.
Il match
Inizio di partita che premia la Germani Brescia: Bilan e Della Valle portano gli ospiti sul +5 (2-7), poi Milano rientra grazie alle giocate di Dimitrijevic e Shields (13-14 al 5’). La Germani fatica in difesa e prova anche la zona, ma Milano prende il controllo del pitturato e arriva sul +5 (25-20), chiudendo il primo quarto sul 27-24. Brescia riparte nella seconda frazione con un 8-0 di parziale (27-32). La pessima notizia è il terzo fallo di Ndour, molto ingenuo nel prendersi un tecnico: con un super Ivanovic gli ospiti rimangono comunque a +5 (35-40), poi arriva la risposta di McCormack e Mirotic (45-40). Rispondono Della Valle e Bilan, ma all’intervallo si va sul 47-45.
Già all’inizio del terzo quarto Milano prova a scavare il solco: Shields e Dimitrijevic bucano bene la difesa di Brescia (55-49). Della Valle non riesce a prendere ritmo e sbaglia delle conclusioni importanti: Milano resta avanti (60-54) e allunga con McCormack (67-58). Il massimo vantaggio meneghino arriva sul +12 (72-60), poi la Germani si riavvicina leggermente con Della Valle (72-63 al 30’). In apertura di quarto quarto Brescia fa di tutto per rientrare: il secondo quintetto con Dowe e Cournooh ferma l’attacco di Milano e la Germani rientra fino al 78-76 con Ndour e Della Valle. Le squadre rimangono appaiate fino al +6 di Mirotic (86-80). Della Valle firma il -3 (86-83) ad 1’ dalla fine e Ivanovic fa -1. Brescia ha anche l’opportunità per sorpassare, ma sbaglia e Shields segna 2 liberi (88-85). Bilan spara una preghiera da 3 punti allo scadere ma non va.
Gli highlights
Il tabellino
Olimpia Milano 88 – Germani Brescia 85
(27-24; 47-45; 72-63)
OLIMPIA MILANO 88: Ricci 6, Shields 15, Dimitrijević 15, Bortolani, Tonut, Brooks 12, Leday 13, Flaccadori 3, Diop 4, Caruso, Mirotic 9, McCormack 11. All. Messina
GERMANI BRESCIA 85: Ivanovic 16, Della Valle 19, Cournooh 3, Burnell, Bilan 14, Pollini, Rivers 8, Mobio, Ndour 15, Ferrero, Dowe 10. All. Poeta