foto An Brescia

Sfida infrasettimanale per AN Brescia, che questa sera (mercoledì 22 ottobre) alle 21.00, scenderà in vasca alla piscina Paganuzzi di Albaro per affrontare Iren Genova Quinto nella quarta giornata di Serie A1.

I Leoni arrivano all’appuntamento dopo la netta vittoria contro il TeLiMar Palermo, frutto di una prestazione corale con nove giocatori di movimento a segno, grande intensità e una difesa solida guidata da Baggi Necchi e Massenza Milani.

Il Quinto, allenato da Luca Bittarello, punta a una salvezza tranquilla ma fin qui ha raccolto meno di quanto mostrato in vasca: dopo l’esordio vincente contro Ortigia, sono arrivate due sconfitte di misura — una ai rigori e una per 10-8 — entrambe maturate nel finale. La formazione ligure potrà contare sul sostegno del proprio pubblico per tentare il colpo.

La squadra biancorossa mescola esperienza e gioventù. Tra i veterani figurano il capitano Alessandro Nora e l’ex bresciano Niccolò Figari, insieme al centroboa Matteo Aicardi. Accanto a loro giovani di talento come Gandolfo, Massa, Gambacciani, Veklyuk, Miraldi e Testa. Sul mercato estivo sono arrivati innesti importanti, tra cui il portiere Nishimura e l’attaccante Gogov.

Per l’AN Brescia sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione per proseguire nel percorso di crescita. La sfida anticipa due appuntamenti cruciali: il match casalingo contro la Rari Nantes Florentia e soprattutto la serata europea del 29 ottobre contro Ferencváros TC, campione in carica della Champions League.

La presentazione

Coach Alessandro Bovo ha messo in guardia la squadra: “Il Quinto è una squadra costruita bene, con giocatori esperti come Nora, Figari e Aicardi e giovani interessanti. Mi aspetto una partita difficile: serve umiltà, perché riprenderle poi è sempre dura. Contro il TeLiMar l’avevamo preparata bene e abbiamo fatto la nostra partita. Ora cerchiamo di fare un altro passo in avanti verso i nostri obiettivi”.

Anche Mateo Giri è consapevole dell’importanza della sfida: “Andiamo a Genova per una partita difficile, in una piscina non semplice. La chiave rimane la difesa: contro il TeLiMar abbiamo mostrato crescita e fiducia. Ora ci aspettano settimane impegnative con partite come Ferencváros e Savona: abbiamo tanta motivazione e la strada che stiamo percorrendo è quella giusta per giocarcela con chiunque”.