Il piccolo Ansh è annegato. Questo il risultato dell’autospia eseguita mercoledì sul copro del bambino di 6 anni morto nella piscina Lamarmora di via Rodi la scorsa domenica.

Lo riporta il Bresciaoggi aggiungendo che nei suoi polmoni era presente moltissima acqua, fatto che potrebbe far pensare agli inquirenti che il bambino, dopo lo svenimento, sia restato sott’acqua per circa due o tre minuti. Per la sua morte sono iscritte nel registro degli indagati, come atto dovuto, sette persone per omicidio colposo. Si tratta dei due genitori presenti al momento del decesso e i cinque assistenti bagnanti di turno di cui due sono minorenni.

Agli inquirenti ora resta il compito di chiarire se durante quei tracigi minuti sia stato fatto tutto il possibile per evitare la tragedia che purtroppo ha strappato alla vita il piccolo il giorno prima del suo settimo compleanno.