Lite con frasi razziste: licenziato capotreno aggredito da extracomunitario

Licenziato per «comportamento non consono alle mansioni  della propria figura  professionale e dell’Azienda che Lei rappresenta». così Giordano Stagnati si è visto licenziare dal proprio posto di lavoro, professione capotreno. la vicenda risale a fatti avvenuti il 23 settembre , quando Stagnati  era stato aggredito e rapinato del suo palmare da un giovane senegalese, Moussa Diatta, sprovvisto di biglietto. In quell’occasione il capotreno morse un braccio allo straniero e lo insultò con epiteti razzisti. L’avvocato di stagnati dichiara una sanzione espulsiva nei confronti di un dipendente sproporzionata – sicuramente nella concitazione del momento i toni sono andati oltre i limiti, ma il comportamento del mio cliente va letto nel contesto specifico, e cioè che stava subendo una rapina di beni aziendali che lui ha cercato di riprendersi». Moussa Diatta, invece, sarà processato per rapina il 24 gennaio 2018 a Brescia, mentre Stagnati si costituirà parte civile.