Lumezzane fa fronte comune per difendere l’auto infermierizzata, il mezzo di soccorso con infermiere a bordo operativo sul territorio triumplino, a rischio spostamento da gennaio. Tutti i consiglieri comunali e gli assessori hanno firmato una lettera bipartisan per chiedere di mantenere la postazione, considerata strategica per la città e l’intera Valtrompia.
“Prevenire è meglio che curare” ha scritto il sindaco Josehf Facchini, spiegando che “non ci sono conferme scritte dello spostamento, ma solo una delibera di AREU Lombardia che parla di un generico aggiornamento della mappa di dislocazione delle postazioni di soccorso”.
Al documento firmato dalle forze politiche si aggiungeranno due lettere di sostegno: una da parte della Croce Bianca di Lumezzane, che da anni collabora con Areu, e una dalle attività produttive del territorio attraverso Confindustria Brescia. “Abbiamo deciso di muoverci compatti — ha aggiunto Facchini — per far valere le ragioni di una comunità che conta 9 mila addetti e 2 mila partite Iva. Questo è un presidio fondamentale per il nostro territorio”.
Il prossimo passaggio sarà un confronto con Areu nell’Ambito sanitario della Valtrompia, la cabina di regia territoriale per l’emergenza-urgenza. Nei giorni scorsi erano intervenuti anche i consiglieri regionali Pd Emilio Del Bono e Miriam Cominelli con un’interrogazione, così come il leghista Floriano Massardi.