Maxi operazione interforze tra lunedì sera e questa mattina nelle aree più sensibili di Brescia, a partire dalla stazione ferroviaria. L’attività – disposta dal Questore Paolo Sartori e concordata in Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – ha coinvolto Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Polfer, militari di “Strade Sicure” e unità cinofile.
Obiettivo: contrastare spaccio, microcriminalità, presenze irregolari e degrado urbano, con una presenza massiccia e visibile delle forze dell’ordine.
I CONTROLLI IN CITTÀ
Le pattuglie hanno operato in un ampio raggio: autostazione e stazione ferroviaria, via Milano, via Tartaglia, via San Faustino, Carmine, Parco Gallo, Parco Tarello, Parco Falcone e Borsellino, giardini di via Odorici e centro storico. Effettuati controlli anche in pubblici esercizi ritenuti punto di ritrovo abituale di pesone pregiudicate.
DENUNCE E SANZIONI
Durante le verifiche:
- denunciato un 38enne nigeriano per violazione del foglio di via dal Comune di Brescia;
- denunciato un 40enne romeno per ingresso e soggiorno illegale;
- controllati 279 cittadini, di cui 154 stranieri e 57 con precedenti;
- verificati 78 veicoli (5 sanzioni al Codice della strada) e 9 locali pubblici.
I PROVVEDIMENTI
Al termine dell’operazione, la Questura – tramite Divisione Anticrimine e Ufficio Immigrazione – ha emesso:
- 11 fogli di via obbligatori
- 5 avvisi orali di Pubblica Sicurezza
- 7 espulsioni (ordini di allontanamento)
- 3 DACUR, il divieto di accesso ai locali pubblici nell’area della stazione per soggetti ritenuti pericolosi o molesti.
LE PAROLE DEL QUESTORE
“Bisogna assolutamente evitare che contesti urbani con un elevato livello di convivenza civile quale quello di Brescia diventino stabili punti d’interesse per criminali e pregiudicati – ha evidenziato il questore Sartori – L’innalzamento dell’attenzione da parte delle Forze di Polizia vuole proprio prevenire il radicamento di tali situazioni. La collaborazione dei cittadini, delle Associazioni, delle Organizzazioni di categoria e delle alte Istituzioni operanti nei vari settori a servizio della collettività è essenziale”.
La Questura fa sapere che interventi interforze con la stessa formula verranno riproposti nelle prossime settimane anche in altri territori della provincia, in accordo con le amministrazioni comunali.
