Foto di Jan Schroeder, via Wikimedia Commons, licensed under CC BY-SA 3.0.”

È Morto a Milano lo stilista Giorgio Armani. “Re Giorgio” aveva 91 anni e le sue condizioni di salute si sono aggravate nei mesi scorsi.

“Con infinito cordoglio, il gruppo Armani annuncia la scomparsa del suo ideatore, fondatore e instancabile motore. Il signor Armani, come è sempre stato chiamato con rispetto e ammirazione da dipendenti e collaboratori, si è spento serenamente, circondato dai suoi cari. Infaticabile, ha lavorato fino agli ultimi giorni”. Con queste parole il gruppo Armani annuncia la scomparsa del “re della moda”. La camera ardente sarà allestita a partire da sabato 6 settembre e sarà visitabile fino a domenica 7 settembre, dalle ore 9 alle ore 18, a Milano, in via Bergognone 59, presso l’Armani/Teatro. Per espressa volontà del signor Armani, i funerali si svolgeranno in forma privata.

Nel corso degli anni, è il ricordo contenuto nella nota diffusa dal gruppo, Giorgio Armani ha realizzato una visione che si è espansa dalla moda a ogni aspetto della vita, anticipando i tempi con straordinaria chiarezza e pragmatismo. È stato guidato da una curiosità implacabile e da una profonda attenzione al presente e alle persone. Lungo questo viaggio, ha instaurato un dialogo aperto con il pubblico, diventando una figura amata e rispettata per la sua capacità di entrare in contatto con tutti. Sempre consapevole dei bisogni della comunità, si è attivato su più fronti, soprattutto a sostegno della sua amata Milano. “Giorgio Armani è un’azienda cinquant’anni di storia, costruita con emozione e pazienza. Giorgio Armani ha sempre fatto dell’indipendenza – di pensiero e di azione – il suo segno distintivo. L’azienda è, ora e sempre, il riflesso di questo spirito. La famiglia e i dipendenti porteranno avanti il Gruppo nel rispetto e nella continuità di questi valori”, conclude la nota.