
Oltre 1.600 studenti, 70 classi e più di 150 insegnanti hanno preso parte a TramSchool, il progetto educativo promosso dal Gruppo Brescia Mobilità e dal Comune di Brescia, in collaborazione con la cooperativa sociale CAUTO. L’iniziativa, dedicata alla futura linea del tram T2 Pendolina-Fiera, ha coinvolto le scuole della città durante l’anno scolastico 2024-2025.
Gli studenti, ad esempio del Liceo Artistico Olivieri, del CFP Zanardelli e del CFP Lonati, hanno sviluppato progetti creativi e concreti: contenuti social per sensibilizzare i coetanei sui vantaggi del tram e sulla mobilità sostenibile; totem interattivi capaci di illustrare, fermata dopo fermata, i punti di interesse, le connessioni con metro e bus, il servizio BiciMia, le aree verdi e i luoghi simbolo della città.
Bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado si sono invece cimentati in laboratori esperienziali. Hanno esplorato temi come la sostenibilità ambientale, la mobilità integrata e l’evoluzione del trasporto pubblico a Brescia nell’ultimo secolo. Attraverso giochi di ruolo, attività di problem solving e percorsi didattici interattivi, i partecipanti sono stati invitati a riflettere sul concetto di cittadinanza attiva e sul proprio contributo alla costruzione di una città più inclusiva e sostenibile.


TramSchool si conferma un bell’esempio di collaborazione tra istituzioni, scuole e realtà locali. L’iniziativa proseguirà nei prossimi anni, accompagnando passo dopo passo la realizzazione della nuova linea tramviaria. A fine agosto saranno riaperte le iscrizioni per le scuole interessate alla prossima edizione, dopo il boom di richieste registrato già quest’anno.