Ha voluto sfruttare la psicosi del momento e approfittare del fatto che sarebbe sicuramente passato inosservato. Indossando una mascherina chirurgica, di quelle utilizzate in questi giorni da molte persone per l’emergenza coronavirus, e in mano una pistola (rivelatasi poi giocattolo, con laiuto di un complice ha fatto irruzione al supermercato di Pontoglio e intimato alle cassiere la consegna del denaro in casa, circa 1400 euro.
Poi è fuggito a bordo di una bicicletta mentre il complice si è dileguato a piedi.
Ma l’uomo non sapeva che i Carabinieri di Treviglio da qualche tempo lo tenevano d’occhio come sospettato numero uno per una serie di rapine a farmacie nella bassa bergamasca.
Per l’uomo, un 72enne di Zanica (provincia di Bergamo) con un lungo passato criminale dipendente di una ditta di pulizie è scattato l’arresto mentre si allontanava dal supermercato di pontoglio che aveva appena rapinato. Il complice, un 32enne, senza fissa dimora, complice solo in questa rapina, è stato necessario l’intervento dell’elicottero con telecamere termiche per scovarlo nel boschetto poco distante dal supermercato