Dopo l’addio di Ciarambino, anche il Prefetto Vardè saluta Brescia e si prepara a prendere servizio a Potenza il prossimo 26 marzo.

Nella conferenza di saluto, il prefetto parla di eredità di problemi risolti. In particolare quello dei richiedenti asilo. Una questione spinosa al suo arrivo quando di richiedenti asilo ce n’erano 3mila, poi diventati 1567.

Il prossimo prefetto di Potenza ha poi voluto ringraziare i suoi collaboratori e anche il territorio di Brescia. Al Bresciaoggi Vardè parla di due anni «di intenso lavoro e di molte sinergie». Durante l’incontro con la stampa, Vardè ha confidato il suo unico rimpianto e cioè quello legato al mancato ritrovamento della piccola Iuschra.